Se devi trasferire un natante e per un motivo o per l’altro non ti è possibile affidare il mezzo a un equipaggio che lo guidi fino a destinazione, l’alternativa è il trasporto barche su strada.
Informazioni generali sul trasporto barche via terra
Il viaggio di un veicolo marino per via terra è sottoposto a rigide normative.
È necessario, per esempio, l’utilizzo di un carrello per barca a vela omologato per il trasporto attrezzature turistico e sportive (TATS). Sono rimorchi che si possono collegare all’auto mediante il gancio di traino.
Questa soluzione porta con sé alcuni pro e contro. Vediamo quali.
Trasporto barche con carrello
La scelta di effettuare un trasporto barca con carrello ha alcuni pregi evidenti:
- consente innanzitutto una certa autonomia. Se già possiedi gancio e carrello puoi provare a caricare tu stesso l’imbarcazione con l’aiuto di qualche amico, facendola alloggiare negli invasi gommati che ne garantiscono la protezione
- ti permette un certo grado di libertà. Puoi partire quando vuoi, guidare liberamente, sempre facendo attenzione alla sicurezza, e arrivare alla meta del tuo viaggio decidendo le tappe intermedie
Sul fronte dei lati negativi possiamo invece elencare i vari costi:
- non tutti i veicoli hanno in dotazione il gancio di traino. Lo puoi installare, certo, ma tra prezzo del componente, installazione e obbligatoria omologazione la cifra può raggiungere anche i mille euro
- devi possedere, o acquistare, un carrello per trainare la barca, o comprare un carrello per barca usato. Anch’esso può arrivare a costare sul migliaio di euro. E’ un investimento che conviene solo nel momento in cui tu possa ammortizzarlo compiendo molti viaggi durante il corso dell’anno
- il trasporto è finanziariamente impegnativo, in termini di carburante, eventuali pedaggi autostradali, rendendolo più attrattivo solo nel caso di tragitti brevi
- comporta rischi di sicurezza. Durante il carico, se non si è esperti, è possibile danneggiare il natante, o, nel caso in cui sia fissato in modo non ottimale, potrebbero verificarsi problemi anche gravi durante il trasporto
- il tempo. Passare ore prima a caricare, poi a guidare con cautela il veicolo e infine a scaricare la barca è un consumo di tempo del quale è bene tenere conto
Un altro elemento da prendere in considerazione sono le limitazioni: questo tipo di trasporto è consentito per imbarcazioni piccole, che non superano (insieme a veicolo e rimorchio) il peso di 3.500 chilogrammi.
Oltre a questo peso, e oltre alle dimensioni di larghezza 2,5 metri e 4 per l’altezza, il trasporto diventa eccezionale.
Trasporti eccezionali barche
Per i trasporti eccezionali la faccenda diventa ancora più complessa.
È possibile effettuarli da sé fino a certe dimensioni (per esempio la lunghezza totale auto e barca sul rimorchio minore di 12 metri) ma occorre possedere patenti speciali o l’omologazione di una licenza di guida in sicurezza.
Inoltre, per le imbarcazioni più grandi occorre una scorta che ti accompagni lungo la strada, tecnica o di polizia.
Trasporto imbarcazioni via terra: la migliore strategia
Tirate le somme, il fai da te ti sembra ancora così conveniente?
Meglio affidarsi a un esperto del settore che effettua per lavoro queste spedizioni. Karryco ti aiuta, per esempio, nel trasporto barche a vela su strada: Ecco i vantaggi:
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- abbatte i costi, ottimizzando i carichi vuoti che girano sulle nostre strade
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- ti fa risparmiare tempo
- propone preventivi gratuiti
(e ancora no! Come ti abbiamo detto nella nostra guida, non puoi fare un trasporto gommone tetto auto!) 🙂